Sono presenze discrete ma preziose (e oltretutto simpatiche) per gli atleti e i dirigenti della Fssi. Paola Bonifazi e Marcello Cardarelli sono gli interpreti Lis al seguito della spedizione azzurra. Paola viene da Terni ed è la “veterana” delle Olimpiadi, ha già partecipato a sei edizioni, fra Summer e Winter, mentre Marcello, romano, è alla sua prima avventura olimpica. Entrambi fanno parte dell’Anios, l’associazione degli interpreti Lis, di cui Cardarelli è stato presidente per 9 anni, mentre Bonifazi fa parte dell’attuale direttivo. “Per lavorare in questo ambiente serve la massima flessibilità, ma occorre anche avere molte conoscenze tecniche in ambito sportivo, anche di discipline meno famose, per cui la preparazione prima dell’evento è fondamentale – spiega Paola Bonifazi -. Inoltre, saper utilizzare i segni Lis internazionali è importantissimo, soprattutto in un paese come la Turchia dove sono in pochi a parlare inglese, così che la lingua internazionale dei segni diventa preziosa per capirsi”.
Archivi categoria: 21 Luglio
L’orientamento torna sul podio: bronzo per Lerose
A distanza di 16 anni (Deaflympics di Roma, 2001) l’Italia torna a vincere una medaglia nell’Orientamento grazie alla brillante prestazione di Luigi Lerose nello sprint, che porta così a 4 i bronzi conquistati dalla delegazione azzurra. Calabrese di Cariati (provincia di Cosenza) classe ’77, Le Rose (che oggi vive in Inghilterra, dove l’orienteering è molto diffuso) pratica questa specialità a livello agonistico da vent’anni ed era già arrivato terzo un anno fa agli Europei di Olomouc, in Repubblica Ceca. Ma questa medaglia olimpica rappresenta uno step più importante, come riconosce il presidente federale Guido Zanecchia: “Una notizia super per la Fssi, sono meravigliato ma felicissimo di questo bronzo – dice -. Nel 2001 vincemmo una medaglia nell’orientamento ma come squadra, mentre questo bronzo conquistato nell’individuale dimostra che siamo sulla strada giusta e che il lavoro del Dt Brunella Grigolli, che ci mette tanto impegno e passione, sta alzando la qualità dei nostri atleti”.
Nuoto, la staffetta 4×200 stile libero qualificata per la finale
L’Italia porta per la prima volta una staffetta alle Deaflympics ed è subito finale. Questa mattina il quartetto composto da Luca Germano, Federico Tamborrino, Fabio Riganti e Simone Lucarini si è qualificato col quinto tempo (8:23.21) alla finale della 4×200 stile libero che si disputerà nel pomeriggio, alle 18.30, alla piscina olimpica Atakum di Samsun.